ESCURSIONE ALLE 5 TORRI, AL PASSO FALZAREGO

Nel caso vogliate organizzare una bella escursione tra le montagne più belle del mondo, qui trovate consigli davvero utili

Panorama delle 5 Torri, Trentino Alto-Adige
Panorama delle 5 Torri, Veneto

Una delle mete più importanti ed interessanti delle Dolomiti, nei pressi di Cortina d’Ampezzo, è senza dubbio il piccolo complesso montuoso che si chiama le 5 Torri.

Sia l’aspetto naturalistico, scenografico avendo proprio davanti le Tofane e il Lagazuoi, che quello storico, visto che qui si sono svolte delle battaglie sanguinose durante la Grande Guerra, conferisce a questo luogo magico una grande importanza: un’escursione, se passate da queste parti, è immancabile. In questo nostro articolo andremo a scoprire come arrivarci e vi daremo dei consigli pratici per organizzare questa piacevole giornata tra le montagne più belle del mondo. Qui di seguito trovate il link per la galleria fotografica delle 5 Torri.

DOVE SI TROVANO LE 5 TORRI? ECCO LA MAPPA

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Tanto per cominciare bisogna orientarsi e capire bene dove si trovano le 5 Torri, quali sono le località più vicine ed importanti in zona, in primis Cortina d’Ampezzo e Corvara. La mappa di Google Maps vi darà una mano per orientarvi, grazie anche alla visione dal satellite.

COME ARRIVARE ALLE 5 TORRI

Seggiovia delle 5 Torri, Trentino-Alto-Adige
Seggiovia delle 5 Torri, Veneto

Per arrivare alle 5 Torri avete la possibilità di scegliere diverse opzioni. La più semplice è quella che prevede di arrivare al parcheggio della Baita Bai De Dones. Quest’ultimo è gratuito e molto grande, oltre che di facile accesso visto che si trova sulla statale 48 delle Dolomiti che porta dal Passo Falzarego a Cortina d’Ampezzo. Il prezzo della sola salita al Rifugio Scoiattoli, a 2200 metri d’altitudine, per gli adulti è di 12,50 euro, mentre i bambini sotto gli 8 anni non pagano. Per approfondimenti inerenti vi consigliamo di visitare il sito della Funivia delle 5 Torri

Rifugio Scoiattoli alle 5 Torri, Trentino Alto-Adige
Rifugio Scoiattoli alle 5 Torri, Veneto

La seggiovia è chiusa, ha una copertura trasparente che si abbassa al momento della partenza, e ciò permette di rimanere riparati in caso di debole pioggia e si raggiunge la meta in circa 5 minuti. Alternativamente si può salire/scendere a piedi dal parcheggio. Questo percorso noi l’abbiamo fatto a scendere impiegandoci circa 30 minuti e senza fare molta fatica. Potrete raggiungere, in ultima analisi, le 5 Torri dall’Averau, anche questo uno dei luoghi che consigliamo fortemente.

LE 5 TORRI: IL GIRO CONSIGLIATO

Indicazioni per il giro delle 5 Torri, Trentino Alto-Adige
Indicazioni per il giro delle 5 Torri, Veneto

Iniziamo dal dirvi che il giro che vi viene proposto al vostro arrivo in loco, attraverso la cartellonistica, è quello che vi permette di vedere a 360 gradi tutta l’area. Per effettuare il giro delle 5 Torri ci si impiega circa 1 ora. E’ affascinante ed emozionante il fatto che per ammirare questo mastodontico museo naturale a cielo aperto bisogna camminare nei percorsi scavati o costruiti nella roccia dai soldati che presero parte alla Grande Guerra.

Manichini presso il Museo delle 5 Torri, Trentino Alto-Adige
Manichini presso il Museo delle 5 Torri, Veneto

Diverse sono le trincee che potrete vedere e la mente vi porterà inesorabilmente a quei tempi di battaglie cruenti e desolazione. Proprio a ricordo di quel tragico evento è bello e doveroso visitare il Museo all’aperto delle 5 Torri, dove, attraverso delle ricostruzioni storiche con dei manichini e della cartellonistica storica, potrete farvi un’idea più precisa dei questo periodo.

Climbers presso le 5 Torri, Trentino Alto-Adige
Climbers presso le 5 Torri, Veneto

Inoltre è presente anche un obice che ha una gittata di 6,5 km, il quale serviva a colpire il nemico nascosto dalla parte opposta della valle, sul Lagazuoi. Proseguendo il vostro tour tra queste gigantesche rocce avrete modo di ammirare dei climbers che si allenano a salire verso la vetta.

I CONSIGLI DI FABIO ED ELENA

Fabio&Elena

Vi sembrerà strano e superfluo ricordarvi, in montagna, di stare attenti alla caduta di sassi. In effetti in questo luogo più che in altri, la caduta massi è pericolosa, visto che si passa proprio sotto a spaccature e pareti verticali che potrebbero in qualche caso facilitare lo schianto

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