I COLOSSI DI MEMNONE, IL TEMPIO DI HATSHEPSUT, ESNA ED EDFU

Scopriamo i luoghi e templi lungo il corso del Nilo, in Egitto

EGITTO: I COLOSSI DI MEMNONE

Proseguiamo nel descrivervi le bellezze dell’Egitto, incontrate durante la crociera sul Nilo. Lungo la strada che si percorre per raggiungere la Valle dei Re e delle Regine si trovano due enormi statue, situate in una radura piuttosto polverosa, tra i campi di canna da zucchero. Questi due colossi    google maps , alti 18 metri in un unico blocco monolitico, raffigurano Amenhotep III e sono tutto ciò che rimane di uno dei più grandi templi egizi. I ripetuti saccheggi e un terremoto provocarono danni irreparabili riducendo il tempio in macerie le quali furono spazzate via dalle annuali inondazioni del Nilo.

EGITTO: IL TEMPIO DI HATSHEPSUT

I Colossi di Memnone, il Tempio di Hatshepsut, Esna ed Edfu
Tempio di Hatshepsut, Egitto

Il Tempio di Hatshepsut   google maps  è un luogo spettacolare, perennemente soleggiato e anche qui è opportuno transitare nelle prime ore del giorno. La sua posizione è meravigliosa poiché il tempio è disposto su una serie di ampie terrazza sovrapposte l’una all’ altra e il livello superiore si confonde nella roccia calcarea che lo accoglie. Il tempio prende il nome della dea Hatshepsut ovvero la regina-faraone dell’antico Egitto, figlia del faraone Thutmosi I.

Tempio di Hatshepsut, Egitto
Tempio di Hatshepsut, Egitto

E’ opportuno visitare l’intero Tempio partendo dal colonnato inferiore il quale è decorato con scene di pesca,  catture di uccelli, trasporto di obelischi ecc. Nel colonnato intermedio invece i bassorilievi rappresentano la “nascita divina” della regina.  Vi è anche la Cappella di Hathor dove si trovano numerose colonne con capitelli riproducenti le fattezze della dea con orecchie bovine.


Partendo da Luxor, dirigendosi verso sud, Esna dista 48 chilometri. Esna   google maps  è un popoloso centro agricolo situato sulla sponda occidentale del Nilo. Qui si trova il tempio di Khnun, costruito a 9 metri sotto il livello degli altri edifici circostanti. Questo tempio prende il nome del Dio a testa di ariete e nonostante sia uno dei templi costruiti in epoca più recente, non conserva integri molti monumenti. La zona meglio conservata è la Sala Ipostila dove si trovano ben 24 colonne con splendidi e ben conservati rilievi parietali e  capitelli floreali. Esna è un altro dei luoghi che si possono visitare facilmente, sulle sponde del Nilo.

EGITTO: EDFU

A Edfu   google maps  , paese situato a metà strada tra Luxor e Assuan, l’attività principale è la coltivazione della canna da zucchero. Qui si trovano i due templi meglio conservati in Egitto ovvero il Tempio di Edfu e il Tempio di Horus. I templi non si trovano nelle immediate vicinanze dell’attracco della crociera quindi solitamente per raggiungerli occorre avvalersi di calessi.

I Colossi di Memnone, il Tempio di Hatshepsut, Esna ed Edfu
Edfu, Egitto

Questi non sono molto puliti pertanto si consiglia di indossare, anche se fa caldo, pantaloni lunghi e magliette con le maniche. Spesso inoltre i conducenti di questi calessi si divertono a fare le gare tra di loro per vedere chi arriva prima al tempio quindi a volte il trasporto non è dei migliori, anche perché si devono destreggiare tra la folla di egiziani che brulica nelle vie della città. Attenzione inoltre a cosa fotografate lungo il tragitto perché se il conducente del calesse si accorge che nella foto è immortalato il loro cavallo, vi chiede la mancia. Il Tempio di Edfu è molto bello ma la sua bellezza è sminuita perché i visitatori vengono fatti entrare dalla parte posteriore e lo si deve quindi costeggiare per ammirare lo splendido pilone situato all’ ingresso le cui due torri che lo costituiscono sono perfettamente speculari. Due statue di Horus sotto forma di falco ne costeggiano l’ingresso.

I Colossi di Memnone, il Tempio di Hatshepsut, Esna ed Edfu
Tempio di Edfu, Egitto

Appena entrati nel tempio, dopo aver sorpassato il pilone, si apre l’immenso cortile lastricato circondato da colonne con capitelli scolpiti in stili diversi. Il tempio comprende due sale ipostile, ognuna delle quali è composta da 12 grandi colonne che sostengono il tetto. Nella parte più interna del tempio si trova il Sacrario di Horus; alla sua destra, in un piccolo cortile a cielo aperto, si trova la Cappella del Nuovo Anno, dove vi è raffigurata la dea Nut con il corpo di colore blu che si estende fino al soffitto.

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